PARROCCHIA di S. MICHELE ARCANGELO

conosciuta come Parrocchia di Angiari

Parroco:

don Orazio Soardo

Indirizzo:

Piazza Municipio 169 37050 Angiari

Telefono:

0442 97018

Chiesa di Angiari

Chiesa Parrocchiale di San Michele

L’attuale chiesa parrocchiale di S. Michele in Angiari fu edificata tra il 1753 ed il 1772 in sostituzione dell’antica pieve (documentata a partire dal 1145), abbandonata e successivamente demolita. Risale al 1842 l’erezione della torre campanaria. L’edificio si presenta con facciata a capanna con orientamento ad oriente. Torre campanaria addossata al fianco settentrionale dell’adiacente oratorio. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare con pesudo-transetto, e presbiterio quadrangolare rialzato di due gradini concluso con il coro semicircolare; lungo i fianchi dell’aula si aprono quattro semi-cappelle laterali in cui trovano sede gli altari della Madonna della cintura e della Madonna del Rosario, sul lato meridionale, e gli altari di S. Giuseppe e del S. Cuore, sul lato opposto. I prospetti interni sono ritmati da lesene con capitelli d’ordine composito, su cui si imposta l’alta cornice modanata sommitale; le pareti sono ornate con una ricca ed articolata decorazione pittorica, realizzata ad inizio Novecento dai fratelli Trentini, con motivi ornamentali floreali, festoni e finte modanature in stucco. La navata è coperta da una maestosa volta a botte con unghie laterali e crociera in corrispondenza del transetto; il presbiterio è sovrastato da una volta a botte unghiata; un catino absidale a tre vele chiude il coro; le strutture voltate sono decorate con un elegante apparato decorativo a tempera. Copertura a due falde con capriate e travature lignee portanti; manto in coppi di laterizio. La pavimentazione della navata è realizzata in quadrotte di marmo rosso Verona e marmo biancone; il piano del presbiterio è caratterizzato da un disegno geometrico in marmi policromi.

Chiesa di Angiari
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Chiesa di Santa Croce

La chiesa della S. Croce venne edificata nei primi anni del XVI sec. come cappella soggetta alla pieve di S. Michele in Angiari. La prima citazione proviene da un testamento datato 1523. Nel 1529 la chiesetta viene visitata dal vescovo di Verona Gian Matteo Giberti (1524-1543), che la ricorda con il titolo di “S. Maria della Croce”. L’edificio si presenta con facciata a capanna ricavata lungo il fianco meridionale dell’aula. Torre campanaria adiacente al fianco meridionale del presbiterio. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio rialzato di un gradino concluso con abside emergente quadrangolare a fondale piatto. Le pareti interne, intonacate e tinteggiate, sono decorate con pitture murali ad affresco; lungo il fianco settentrionale è presente una nicchia, inserita in una cornice in legno intagliato, che accoglie la statua lignea cinquecentesca della Madonna col Bambino; al centro del presbiterio è posto l’altare maggiore in marmi policromi e, sulla parete absidale, la pala seicentesca della “Madonna con Gesù Bambino e Santi”, opera del pittore Giovan Battista de Levis. L’aula è coperta dalla sovrapposta struttura di copertura a capanna con travature e capriate lignee a vista; il vano absidale è chiuso da una volta a crociera in muratura; manto della copertura in coppi di laterizio. La pavimentazione è realizzata in pianelle di cotto posate a “spina di pesce”.