PARROCCHIA di S. MARTINO VESCOVO

conosciuta come Legnago

Sacerdoti:

don Maurizio Guarise– parroco

don Gioacchino Gaiga – collaboratore

don Ludovic Torok Zsolt – collaboratore

Indirizzo:

Piazza della Libertà 5 37045 Legnago

Telefono:

0442 20563

Sito:

www.legnagoduomo.it

Avvisi della settimana:

http://www.legnagoduomo.it/avvisi-della-settimana.html

Duomo di Legnago

Chiesa Parrocchiale di San Martino Vescovo

La pieve di S. Martino in Legnago è documentata a partire dalla prima metà del XII sec. Ricostruita tra la fine del XIV sec. ed i primi anni del XV sec., nel 1802 fu demolita. In altra posizione, su terreno precedentemente occupato da un convento dei Frati Minori di S. Antonio (demolito nel 1777), tra il 1779 ed il 1816 fu edificata la chiesa attuale. La consacrazione risale al 5 marzo del 1816. L’edificio si presenta con facciata a capanna rivolta a nord-est. Torre campanaria addossata al fianco settentrionale dell’Oratorio dell’immacolata, adiacente al Duomo. Impianto planimetrico a croce latina, con ampia aula rettangolare, transetto trasversale con bracci laterali emergenti a sviluppo semicircolare, profondo presbiterio concluso con abside semicircolare; lungo i fianchi dell’aula otto semi-cappelle laterali accolgono gli altari di S. Giovanni Battista, di S. Antonio di Padova e di S. Giuseppe, sul lato settentrionale, e gli altari delle Anime, della Madonna del Rosario, di S. Anna e del Santissimo, sul lato opposto. I prospetti interni sono ritmati lungo la navata da semicolonne con capitelli corinzi su cui si imposta l’alta trabeazione sommitale; le pareti del presbiterio sono scandite da lesene corinzie; una teoria di nicchie con statue si svolge lungo le pareti dell’aula; le cappelle del transetto sono ornate con pitture murali realizzate nel 1948 dal pittore Agostino Pegrassi; al centro della parete absidale è posta la pala d’altare ottocentesca raffigurante l’”Intercessione di S. Martino Vescovo”. La navata è coperta da un’ampia volta a botte a sezione semiellittica, con testate a padiglione ed unghie laterali, ornata con decorazioni a tempera; il presbiterio è sovrastato da una calotta semisferica decorata con affreschi del pittore legnaghese Pietro Merlo; nel catino absidale è dipinto il Buon Pastore, opera di Agostino Pegrassi (1948). Copertura a due falde con struttura lignea portante e manto in coppi di laterizio. La navata è pavimentata con lastroni rettangolari e quadrati di marmo rosso Verona e pietra bianca; la pavimentazione del presbiterio è caratterizzata da una composizione geometrica in marmi policromi.

Chiesa della Assunta Legnago

Chiesa dell’Assunta

La chiesa dell’Assunta (o della Disciplina), in Corso della Vittoria a Legnago, fu edificata dalla Fabbriceria Parrocchiale su progetto dell’arch. Giuseppe Trecca, in sostituzione dell’antica chiesa della Disciplina che venne demolita nel 1899 al fine di allargare la strada che conduceva al nuovo ponte sull’Adige. L’edificio si presenta con facciata a capanna in stile neogotico. Orientamento a settentrione. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare rialzato di un gradino concluso con abside semicircolare; lungo i fianchi dell’aula, in prossimità del presbiterio, due semi-cappelle laterali accolgono l’altare di S. Rocco (con S. Cristoforo e S. Sebastiano), sul lato sinistro, e l’altare di S. Luigi Gonzaga e S. Antonio di Padova, sul lato opposto. Le pareti interne, caratterizzate da elementi lessicali neo-gotici, sono scandite da snelle lesene in mattoni di cotto a vista che si raccordano alla cornice modanata sommitale; alte e strette finestrature ogivali si aprono nella parete di facciata e lungo i fianchi dell’aula; nel vano absidale trova sede l’altare maggiore in legno intagliato, decorato e dorato, che ospita la pala della “Madonna della Misericordia”, opera quattrocentesca attribuita al domenicano Ranuccio Arvari. L’aula è coperta da due volte a crociera comprese tra semi-crociere, decorate con nervature diagonali e scandite da costolonature trasversali; una stretta volta a botte chiude il presbiterio; l’abside e le cappelle laterali sono coperte da un catino ripartito da sottili nervature. Copertura a due falde con struttura lignea portante e manto in coppi di laterizio. La pavimentazione è realizzata in piastrelle ottagonali in marmo rosso Verona e marmo biancone.

oratorio_immacolata_legnago

Oratorio dell’Immacolata

L’oratorio dell’Immacolata fu edificato al lato della chiesa parrocchiale di Legnago tra il 1863 ed il 1865. L’edificio si presenta con facciata continua rivolta a nord-est. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio emergente rialzato di due gradini a sviluppo poligonale a sette lati; lungo i fianchi dell’aula, in prossimità del presbiterio, si aprono due cappelle laterali. Le pareti interne, intonacate e tinteggiate, sono scandite da lesene lisce su cui si imposta la cornice modanata sommitale; ai lati dell’arco trionfale e in controfacciata sono presenti nicchie con statue. L’aula è coperta da una volta a padiglione con specchiatura piana centrale riquadrata da una cornice modanata in stucco e decorata con motivi ornamentali a tempera; il presbiterio è coperto da una breve volta a botte con decorazione a cassettoni, che si raccorda al catino absidale a cinque vele unghiate. Copertura a due falde con struttura lignea portante e manto in coppi di laterizio. La pavimentazione della navata è realizzata in quadrotte di marmo rosso Verona e marmo biancone; il piano del presbiterio è caratterizzato da un disegno geometrico in marmi policromi.