PARROCCHIA di S. ANTONIO DI PADOVA
Amministratore parrocchiale:
don MICHELE TRESSINO
Indirizzo:
Via Terranegra 54 37045 Legnago
Telefono:
0442 21366
Sito:
Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonio di Padova
L’attuale chiesa di S. Antonio di Padova in Terranegra fu edificata nel 1970 in sostituzione di un precedente edificio di culto seicentesco (ampliato nel XIX sec.). L’erezione in Parrocchia risale al 30 ottobre 1953. La chiesa è stata consacrata il 17 dicembre 1995. L’edificio si presenta con facciata in stile contemporaneo. Impianto planimetrico ad unica aula circolare con presbiterio rialzato di due gradini, fiancheggiato a sinistra dal battistero e, sul lato opposto, dalla cappella del Santissimo. L’interno della chiesa esibisce un linguaggio architettonico semplice ed essenziale, caratterizzato da un impianto spaziale avvolgente centrato verso il presbiterio; le pareti sono intonacate e tinteggiate. Copertura piana in latero-cemento con controsoffittatura in cartongesso verso l’intradosso. La pavimentazione dell’aula è realizzata in lastre di marmo beige striato di Chiampo; il presbiterio è pavimentato con lastre di marmo Daino reale.
Chiesa di Sant’Antonio di Padova (ex parrocchiale)
L’ex chiesa parrocchiale di S. Antonio di Padova fu edificata nel XVII sec. come cappella soggetta alla Parrocchia di Legnago. Nel 1852 la chiesa fu ampliata nelle forme attuali e dedicata a S. Antonio di Padova e alla Madonna del Lavoro. L’erezione in Parrocchia risale al 30 ottobre 1953. Nel 1970, quando fu ultimata la nuova chiesa parrocchiale, la chiesa venne convertita dapprima in oratorio e successivamente in magazzino. L’edificio si presenta con facciata rivolta a meridione. Torre campanaria addossata al fianco occidentale della chiesa. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare rialzato di tre gradini e concluso con abside semicircolare; lungo i fianchi dell’aula si aprono quattro semi-cappelle laterali con altare. I prospetti interni sono ritmati da snelle lesene d’ordine composito su cui si imposta l’alta trabeazione sommitale con fregio iscritto. L’aula è coperta da un’ampia volta a padiglione con unghie laterali decorata con pitture murali a tempera; in tempi recenti la navata è stata controsoffittata internamente con lastre di cartongesso; il presbiterio è sovrastato da una calotta semisferica; il coro è coperto da un catino absidale a sviluppo semicircolare. Copertura a due falde con struttura lignea portante e manto in coppi di laterizio. La pavimentazione è realizzata in piastrelle quadrate di cemento con decorazione policroma.